Scegliere la posa a Spina Ungherese significa dare un tocco di originalità alla propria casa. L’elevata raffinatezza e pregio di questo stile di posa, la rendono adatta anche a edifici di elevato valore storico e architettonico.
Non stiamo parlando di una comune posa, ma di una posa artistica di grande impatto estetico. E’ una delle soluzioni di design più raffinate del momento.
Questa posa nasce nel periodo dell’impero austro ungarico. Venne, infatti, chiamata “posa a punto d’Ungheria”.
In questo tipo di posa, i listelli vengono disposti con diversi gradi di inclinazione. La posa a spina ungherese prevede il taglio della testa del listello per portarlo a un’inclinazione di 30°, 45° oppure 60°, essendo le ultime due quelle più frequenti.
La posa a spina con un’inclinazione di 45° viene chiamata “spina francese” perché usata in passato per arredare i palazzi dei re di Francia quali la Reggia di Versailles.
La particolarità che rende affascinante il parquet posato a Spina Ungherese è l’effetto ottico di tridimensionalità che produce la luce sul pavimento, e le variazioni di colore che provoca l’orientamento delle tavole, mettendo in mostra tutte le sfumature presenti nell’essenza nobile.
Sebbene il prezzo di questa modalità di posa sia superiore alla media, dobbiamo ammettere che l’eleganza e raffinatezza che imprimo all’ambiente lo giustificano ampiamente.