L’inizio dell’autunno fa partire il conto alla rovescia dei preparativi per affrontare l’inverno. Le giornate diventano più corte man mano viaggiamo verso il solstizio d’inverno, il tepore delle serate autunnali cederà piano piano il passo alle temperature fredde, alla brina, al ghiaccio.
È giunto il momento di fare il cambio stagione, mettere via non solo gli indumenti estivi ma anche il mobilio che ha accompagnato i nostri momenti all’esterno durante la belle giornate di sole.
È giunto anche il momento di preparare il nostro pavimento esterno per resistere agli “agenti atmosferici”.
Parliamo di Decking.
Le Pavimentazioni in Legno che abbelliscono i nostri giardini, terrazzi, piscine, ecc. Si tratta di legni con delle caratteristiche particolari che li rendono già di per sé resistenti agli agenti atmosferici e agli attacchi degli insetti, sia perché si tratti di legni di origine tropicale quali il Teak, Iroko, Ipè, provenienti da climi piovosi; sia perché si tratti di legni sottoposti a trattamenti termici specifici, che alterano le caratteristiche del legno e lo rendono resistente, per esempio il Frassino. In entrambi casi il legno ha capacità per ridurre l’assorbimento delle acque piovane, evitando il rigonfiamento tipico del parquet da interni, così come è capace di resistere alle variazioni di temperatura caratteristiche degli ambienti esterni.
Tuttavia il legno è una materia naturale e viva, sebbene sia in grado di resistere da sola alle aggressioni ambientali, così come con la nostra pelle, è buona norma avere l’abitudine di applicare una protezione extra per aiutarle a superare la stagione fredda in maniera ottimale.
Per Preparare il nostro Pavimento da Esterno all’inverno dobbiamo innanzitutto effettuare una pulizia a fondo del pavimento con un sapone detergente apposito. A differenza dei parquet oliati da interni, il decking non viene pulito quotidianamente con prodotti specifici, per cui si potrebbe creare una patina grigia che copre il colore naturale del nostro legno. Esistono vari prodotti sul mercato ma noi consigliamo ULTRACOAT TOP DECK CLEANER della MAPEI®, e DECK.RESET della VERMEISTER®. In entrambi casi il prodotto va applicato sul pavimento con pennello o un rullo, lasciato agire 15/20 minuti dopodiché va rimosso con una spazzola rigida oppure una monospazzola. Dopo la rimozione del prodotto il legno va accuratamente lavato e risciacquato perché i residui di prodotto potrebbero compromettere la resistenza del trattamento protettivo. Attendiamo la completa asciugatura del legno e procediamo alla applicazione del trattamento protettivo. Le finiture ad olio per i pavimenti da esterni che vi consigliamo in seguito hanno la capacità di assorbire i raggi UV proteggendo il legno dai raggi solari, prevengono l’ingrigimento delle doghe, proteggono dall’assorbimento d’acqua e dalla prolificazione di funghi evitando così il degrado del legno. ULTRACOAT TOP DECK OIL della MAPEI®, oppure DECK.OIL STRONG della VERMEISTER® sono oli protettivi a base di oli vegetali che dimostrano ottime prestazioni. Tutti i prodotti sono accompagnati da una scheda tecnica che illustra il metodo di applicazione, tuttavia gli esperti del settore consigliano di procedere con cautela poiché ripetere la applicazione è sempre possibile, rimuovere l’eccesso di prodotto una volta applicato potrebbe richiedere l’intervento di un tecnico. Quindi è buona norma iniziare con una applicazione, senza eccedere, e valutare nelle successive 24 ore l’assorbimento dell’olio. Se vediamo che la superficie ha assorbito l’olio molto velocemente al punto di essere subito asciutto procederemo ad una nuova applicazione. Se così non fosse basterà una sola mano per resistere fino all’arrivo della primavera. Se si trattasse di un inverno particolarmente secco e avete la possibilità di ripetere il trattamento, l’ideale sarebbe farlo ogni 3 mesi. Tuttavia dobbiamo valutare le temperature e umidità ambientale per scegliere una giornata che favorisca l’assorbimento dell’olio, se non siamo sicuri sarà meglio aspettare a ridosso della primavera.
Ora siamo pronti per metterci al lavoro. Abbiamo ancora giornate lunghe e tiepide da approfittare per prenderci cura dell’angolo più prezioso all’interno del nostro giardino.